Etna Nord Territorio: Bronte
Coordinate: 33S 497875E 4182347N (Utm Wgs84) | 37°47’18.5″N 14°58’33.1″E
QUOTA: 2150 mt
Sviluppo: 70-100 mt complessivi.
Località nota più vicina: Dagala dell’Orso
Esplorazione: Non facilmente raggiungibile, visitabile con solo luci e casco.
Rilevata da Dario e Paolo Teri (il 27.5.2021)
Comunicato al comune di pertinenza il \\
Questa grotta si trova sulle lave attribuite all’eruzione 1764/5 (Consultazione carta geologia Ingv). Si tratta di una cavità suddivisa e frammentata in più parti e accessibile da altrettante aperture (almeno 4 ingressi). La parte più evidente è una grossa apertura all’interno della quale però il canale si interrompe subito, alla destra di questo vi è un ulteriore accesso a un ingrottato ampio ma basso, poco facile da percorrere. Esattamente nella direzione opposta, guardando a sud in direzione Punta Lucia e bocche del 1949 si apre un altro ingresso che permette di accedere a una porzione di canale di scorrimento che abbiamo ritenuto molto poco stabile a causa di numerosi crolli. La parte più interessante, che da’ anche il nome alla grotta, si trova nei pressi della prima apertura, guardando questa, a una distanza di circa 10 metri, sulla sinistra vi è un buco, al momento della visita (fine Maggio 2021) con presenza di molta neve. Si entra comunque agevolmente ma si presume che in inverno tale ingresso non sia accessibile. La prima parte dell’ipogeo è una sala abbastanza ampia di 5 metri di larghezza per una profondità di una decina di metri. Qui si è rilevata sia neve che ghiaccio e due lastre di pietra lavica, anch’esse gelate, che per una strana coincidenza si sono collocate a formare un sedile, quasi una comoda poltrona, per questa ragione il nome attribuitogli.
Da questa sala si prosegue fino a un basso restringimento che, superato, permette la visita alla seconda porzione di grotta di circa 25/30 metri. In questa parte, costituita da un classico ingrottato, vi sono diverse fenditure della volta che permettono l’accesso di raggi di luce. Non sono state rilevate particolari morfologie di rifusione o speleotemi di rilievo.
Dario Teri 1 Giugno 2021 Grotte dell'Etna inedite & poco note no responses