Etna Nord Ovest Territorio: Randazzo.
Coordinate: 33S 499233E 4180843N (Utm Wgs84) | 37°46’29.7″N 14°59’28.7″E
QUOTA: 2586/2640 mt
Sviluppo: 70 mt complessivi.
Località nota più vicina: Petra o Munti – Bocche 1949
Esplorazione: Non facilmente raggiungibile, visitabile con solo luci e casco.
Rilevata da Dario e Paolo Teri (il 11.5.2021)
Comunicato al comune di pertinenza il \\
La grotta si snoda lungo un canale ed è composta da più tronconi. Le gallerie visitabili e facilmente accessibili sono due, una più a valle e l’altra più a monte dello stesso canale di scorrimento lavico, originatesi da eruzioni di metà anni ’70. Nella parte più a monte all’ingresso è presente un caratteristico arco di roccia superstite alla fuoriscita della lava dal canale. La cavità si trova a poca distanza da un enorme masso di roccia lavica, la cosiddetta Petra o Munti, noto soprattutto agli sci alpinisti locali, in quanto preso come punto di riferimento in uno dei fuori pista più affascinanti sul vulcano. Nel periodo estivo lo stesso luogo è invece difficilmente raggiungibile per via delle colate laviche particolarmente impervie e dell’assenza di sentieri su queste colate degli anni settanta. L’ipogeo, che non risulta censito precedentemente, in inverno è spesso coperto dalla neve, ragione per la quale non è visibile al passaggio dei tanti sci alpinisti, è composto da due cavità che presentano ghiaccio e neve all’interno anche ad inizio estate creando una sorta di svivolo al proprio interno. Alla data di rilevamento, 11 Maggio 2021, vi era circa un metro di neve a copertura del fondo. Il primo ingrottato, un classico canala di scorrimento, in cui sono presenti fenomeni di rifusione, è lungo 26 metri, in forte pendenza. Il secondo tratto percorribile è circa 50 metri di dislivello più a monte. Basta seguire il canale ed è riconoscibile dall’arco all’ingresso precedentemente descritto. Questa parte di circa 40 metri è più interessante. Nonostante le alte temperature all’esterno il fondo si presentava quasi interamente ghiacciato al suo interno. La grotta in questo tratto è facilmente percorribile in piedi essendo alta in media 3 metri. Anche qui presenti sia fenomeni di rifusione che striature di flusso. In fondo alla cavità un crollo sulla volta permette l’accesso a un fascio di luce che rende l’ambiente suggestivo.
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Dario Teri 11 Maggio 2021 Grotte dell'Etna inedite & poco note no responses