E’ possibile vedere l’eruzioni dell’Etna?

Tipi di eruzioni

Le eruzioni dell’Etna sono solitamente di due tipi: esplosive o effusive. Le eruzioni esplosive sono eruzioni con attività di tipo stromboliano, cioè con emissione di gas e lapilli dai crateri sommitali o da crateri laterali (eruzioni di fianco). Le eruzioni effusive si contraddistinguono invece per l’emissione di lava, spesso da una frattura laterale, e la formazione di una colata lavica.

La maggior parte delle eruzioni non costituisce alcun pericolo per la popolazione e i centri abitati. In questi casi si parla quasi di eruzioni “turistiche” che regalano solo un gran spettacolo. L’Etna può eruttare anche diverse volte in un anno dai crateri sommitali e mediamente sviluppa eruzioni di fianco imponenti e durevoli ogni decina d’anni. Ne sono un esempio le ultime grandi eruzioni del 2001 e 2002 che devastarono le piste da sci e la funivia dell’Etna, del 1991/93 dentro la Valle del Bove, del 1983 ancora sulla funivia, del 1981 che raggiunse quasi l’abitato di Randazzo.

Eruzioni distruttive…

E poi ancora le eruzioni che in un passato, non troppo lontano da noi, raggiunsero i centri abitati danneggiandoli. Le più recenti tra queste sono l’eruzione di Mascali del 1928 che devastò quasi per intero il paese, l’eruzione di Lunguaglossa del 1923 e quella di Belpasso del 1910. Tra le più imponenti da ricordare l’eruzione del 1669 che raggiunse Catania in quanto la bocca eruttiva si sviluppò a soli 800 metri di quota, presso i Monti Rossi.

NOTE ESCURSIONISTICHE: A prescindere dalla tipologia, osservare una colata lavica dal vivo è un’emozione davvero unica. In presenza di eruzioni attive organizziamo escursioni per vedere da vicino (e in sicurezza…) questo fenomeno naturale straordinario. Vedi Etna Lava Tour

admin 18 Marzo 2020 Meraviglie vulcaniche no responses